Chimico tedesco. Esercitò dapprima la professione di farmacista, poi si
dedicò alle ricerche chimiche e, dal 1810, insegnò a Berlino.
Seguace delle teorie antiflogistiche, eseguì sulla calcinazione e sulla
combustione e soprattutto sui metodi d'analisi dei minerali ricerche che gli
permisero di scoprire uranio, cerio, zirconio, ecc. Scrisse
Contributo alla
conoscenza chimica delle sostanze minerali (1793-1810) (Wernigerode 1743 -
Berlino 1817).